I Benefici della Carne Equina
La carne equina ha un sapore salato con un retrogusto dolciastro, una via di mezzo fra la carne bovina e la selvaggina. Da il suo meglio con cotture brevi o addirittura consumata cruda in carpaccio o tartare così da mantenere invariata la sua morbidezza.
Un alimento nobile, ricco di ferro
La carne equina si distingue dalle altre carni per l’elevata percentuale di ferro. In 100 grammi di carne di cavallo si trovano una media di 3,9 mg di ferro: circa 8 volte quello contenuto nel petto di pollo ed oltre il doppio rispetto al ferro presente nella carne bovina.
Per questa sua caratteristica, è spesso consigliata alle persone anemiche, ai bambini in crescita ed alle donne in gravidanza.
Valori medi | Per 100g |
Valore energetico | 133 kcal |
Acqua | 73 g |
Proteine | 21 g |
Grassi | 5 g |
Zuccheri | 0,6 g |
Magnesio | 24 mg |
Ferro | 3,9 mg |
La carne di cavallo per gli sportivi
Grazie alle sue caratteristiche nutritive, la carne di cavallo risulta perfetta per gli sportivi. Infatti, oltre a contenere un elevato valore di ferro,il suo contenuto consiste sopratutto in tiamina (B1), riboflavina (B2), niacina (PP), piridossina (B6), acido pantotenico e vitamina B12. Contiene inoltre un’alta percentuale di proteine (19,8%) e amminoacidi, valori fondamentali per coloro che praticano attività sportive.
Taglio e uso in cucina
La carne di cavallo ha diversi tagli, ognuno indicato per un determinato tipo di cottura e preparazione. Il collo viene utilizzato per preparare spezzatini e brasati, il reale viene invece utilizzato per preparare arrosti, gulash e lessi. Con il geretto vengono preparati ragù e polpette così come con la pancia, mentre con la spalla è richiesta una cottura non inferiore ad un’ora e trenta minuti per la preparazione di brasati. Il controfiletto e il filetto sono due tagli pregiati che necessitano di una cottura breve per la preparazione di bistecche, nel caso del controfiletto, e per la cottura ai ferri per il filetto. La fesa, come il noce, è indicata per essere consumata in fettine sottili come scaloppine. Infine la sottofesa viene utilizzata per preparare delle ottime cotolette o per il brasato.